Carmagnola ha presentato il progetto “EcoFormazione Senegal: rifiuti come risorsa nelle aree rurali di Ronkh”, sostenuto dalla Regione Piemonte.

Carmagnola ha ospitato la conferenza stampa di presentazione del progetto di cooperazione internazionale “EcoFormazione Senegal: Rifiuti come Risorsa nelle aree rurali di Ronkh”, sostenuto dalla Regione Piemonte nell’ambito del bando “Piemonte & Africa Sub-sahariana 2024”.
All’incontro sono intervenuti la sindaca di Carmagnola Ivana Gaveglio, il primo cittadino di Ronkh Amadou Tidiane Ndiaye e Valentina Federico, desk officer di ENGIM Piemonte, partner tecnico dell’iniziativa.
Il progetto, che prosegue la collaborazione avviata nel 2017 tra Carmagnola e la cittadina senegalese, punta a migliorare la gestione dei rifiuti nei villaggi rurali di Ronkh attraverso educazione ambientale, raccolta differenziata e riciclo.
Prevede l’acquisto di tricicli per la raccolta, la realizzazione di infrastrutture per lo smaltimento, la produzione di materiali informativi e laboratori educativi nelle scuole, sia in Senegal che in Italia. Proprio all’Istituto Agrario “Baldessano-Roccati” di Carmagnola è partito il primo laboratorio dedicato alla cittadinanza globale.
Il Comune di Carmagnola coordinerà le attività e parteciperà nei prossimi mesi a una missione di monitoraggio in Senegal, mentre ENGIM curerà la parte operativa sul territorio africano insieme all’Amministrazione di Ronkh. Il progetto è finanziato con quasi 35 mila euro della Regione Piemonte e un cofinanziamento comunale di oltre 3.200 euro.
«Il cambiamento climatico ci impone un nuovo senso di responsabilità –ha dichiarato il sindaco di Ronkh, Amadou Tidiane Ndiaye, sottolineando anche la necessità di dare un ruolo attivo alle donne– Le città non devono subire le conseguenze di questo fenomeno globale, ma prevenirle con azioni concrete. Uno dei punti chiave è la gestione dei rifiuti: dobbiamo imparare a produrne meno, promuovendo il riuso e valorizzando ciò che oggi viene considerato scarto, ma che può tornare a essere risorsa».
Gaveglio ha espresso orgoglio per il percorso condiviso con Ronkh: «Questa visita rappresenta un momento importante nel cammino di cooperazione che stiamo portando avanti da anni, fondato su rispetto, solidarietà e dialogo. Il progetto dimostra che è possibile lavorare insieme per un futuro più sostenibile e solidale».
Un legame, tra Carmagnola e Ronkh, che nel tempo si è rafforzato grazie a iniziative comuni e scambi formativi, diventando un esempio concreto di come la tutela dell’Ambiente possa essere anche una grande occasione di crescita condivisa.

















































