Vola l’inflazione: il costo della vita mette in difficoltà le famiglie
Sia in Italia che in Europa non accenna a fermarsi il carovita, con i prezzi al consumo che hanno visto un aumento dei prezzi vertiginoso rispetto al 2021. Era dal 1995 che in Italia non si registrava una crescita dell’inflazione così alta: nel mese di marzo infatti la crescita si è attestata sul +6,7%, con un balzo in avanti rispetto al +5,7% del mese precedente. A far salire il costo della vita sono stati in primis i forti rialzi delle materie prime energetiche, che di conseguenza hanno portato ad una crescita anche di altri beni di prima necessità come i generi alimentari.
L’impennata dei prezzi dell’energia, inizialmente dovuti agli aumenti dei costi delle materie prime, è stata rilanciata anche dalla guerra in Ucraina, e di conseguenza il potere d’acquisto dell’euro è andato in picchiata, con migliaia di famiglie che si sono trovate in difficoltà. A molti farebbe comodo sognare una vincita per far fronte alle spese (ecco le estrazioni del million day oggi per chi persegue l’illusione di una vita).
La situazione in Italia
In questi primi mesi del 2022 il costo della vita in Italia è cresciuto in modo importante. L’inflazione continua a salire come non faceva da moltissimi anni, anche se per il prosieguo dell’anno si prevede un piccolo miglioramento, con la curva di crescita che dovrebbe comunque rallentare ed assestarsi su valori comunque alti.
Nell’inflazione del 6,7% registrata nei primi 3 mesi dell’anno in Italia incide in modo importante l’aumento dei prezzi dei beni (arrivati ad un +10,2%), mentre sono molto più contenuti quelli dei servizi (che si attestano sul +1,8%). A preoccupare gli italiani sono gli aumenti del carrello della spesa, in particolar modo quelli dei beni alimentari, dei quali non è possibile fare a meno, che si attestano su un +5%.
In generale molti di questi aumenti sono dovuti ai rincari dei beni energetici, che già a gennaio avevano registrato un +38,6%, passando addirittura al +45,9% nel mese di marzo. I rincari di gas ed energia elettrica hanno portato in cascata agli aumenti di tutto il resto.
L’inflazione in Europa
L’inflazione sta colpendo tutta l’eurozona, dove molte famiglie sono in difficoltà a causa dell’impennata dei prezzi al consumo. Nel mese di marzo il dato dell’inflazione è del +7,5%. L’Italia, che ha registrato un aumento del 6,7% se la cava (se così possiamo dire) rispetto ad altri Paesi: i Paesi Bassi a marzo hanno raggiunto il +11,9%, ma anche in Spagna e Belgio ci sono stati dei balzi in avanti altissimi, rispettivamente +9,8% e +9,3%. Non riescono a salvarsi dall’aumento dei prezzi nemmeno Paesi come la Germania, che è stata colpita dal carovita più dell’Italia, con i prezzi che sono saliti mediamente del 7,6% nel mese di marzo.
