Carmagnola: intitolati i giardinetti in memoria di don Michelino Pessuto

348

Con una cerimonia bagnata dalla pioggia, è stata scoperta ufficialmente la targa dedicata a don Michelino Pessuto, già vice-parroco di Salsasio, a cui sono stati intitolati i giardinetti dei Palazzi del Sole, in zona Lame a Carmagnola.

don michelino pessuto carmagnola
La cerimonia di intitolazione dei giardinetti di zona Lame alla memoria di don Michelino Pessuto, già vice parroco di Borgo Salsasio di Carmagnola, si è svolta sotto la pioggia battente

Sabato pomeriggio a Carmagnola -nonostante la pioggia battente- i giardinetti all’angolo tra via Ivrea, via Moncalieri e via Bardonecchia, già conosciuti come “i giardini dei Palazzi del Sole”, sono stati intitolati alla memoria del religioso don Michelino Pessuto, già vice-parroco a Salsasio negli anni Sessanta e Settanta, nato nel 1938 e scomparso cinque anni fa.

La cerimonia si è svolta nell’ambito della festa finale di Piazza Ragazzabile 2023 -proseguita poi al coperto a causa delle condizioni meteo- e ha visto la presenza dell’assessore Massimiliano Pampaloni e del parroco di Salsasio, don Iosif Patrascan, che ha dato la propria benedizione alla targa ufficiale.

Festeggiati a Salsasio i primi cinque anni di don Iosif come parroco

«Da tempo i residenti della zona ci chiedevano di trovare un nome a cui intitolare l’area verde che rappresentasse al meglio la storia di questa zona di Carmagnola -ha ricordato Pampaloni- Tanti i nomi interessanti usciti nel corso del confronto pubblico, raccolti anche dai ragazzi di Piazza Ragazzabile che nel corso dell’estate sono stati qui per cinque giorni a interpellare le persone con un sondaggio su questo tema».

Alla fine la scelta è ricaduta su don Michelino, «una figura molto importante per quanto ha riguardato l’immigrazione dal Sud, impegnato in prima fila a fianco dei “nuovi carmagnolesi” di quegli anni, favorendone l’integrazione -ha proseguito l’assessore- Questi giardinetti, oltre a rendergli omaggio, vogliono essere anche un’occasione per farlo conoscere a chi allora non c’era».

In corso a Carmagnola i lavori per creare il nuovo parco urbano in via De Gasperi

Dopo l’esperienza a Carmagnola -dividendosi tra il borgo e la chiesetta di legno di San Francesco, in via Savonarola– il religioso carmagnolese è stato mandato dalla Diocesi torinese in missione in Argentina, nella provincia di Formosa, al confine con il Paraguay.

Qui si è impegnato sia in una profonda opera di evangelizzazione sia in attività volte a migliorare la qualità della vita, costruendo mense, scuole e servizi di assistenza sociale per i più deboli.

La Parrocchia di Salsasio festeggia la sua Patrona dal 14 al 18 settembre

Ha sempre vissuto a fianco dei suoi fratelli più sfortunati, rifuggendo da ogni agiatezza. E ha continuato nella predicazione contro le disuguaglianze create dall’economia di mercato e contro gli sprechi del consumismo.

Con la “sua” Carmagnola, e con Salsasio in particolare, don Michelino ha comunque mantenuto negli anni un profondo legame, anche grazie all’azione dell’Associazione “Beppe Canalis”, che periodicamente sosteneva le missioni in America Latina tramite raccolte di materiali da avviare al riciclo.

Grande successo per l’edizione 2023 di Piazza Ragazzabile a Carmagnola, con oltre 90 giovani partecipanti