Restano chiusi il Comac e il museo navale, gestiti dai marinai dell’Anmi Carmagnola; il 27 in programma l’assemblea annuale del gruppo.
Restano ancora sospese le molteplici attività e iniziative del gruppo Anmi di Carmagnola, tra cui la scuola di modellismo navale (COMAC), in quanto situata all’interno della casa di riposo Umberto I, e il Museo civico navale, rimasto chiuso anche durante la Fiera del Peperone.
Resta in programma, domenica 27 settembre, l’assemblea annuale del sodalizio carmagnolese, che si svolgerà nei locali di Casa Frisco: i marinai, oltre al bilancio annuale, si confronteranno sulle possibili attività in programma per l’anno prossimo.
«Purtroppo l’età media dei nostri volontari, sommata ai percorsi museali che si sviluppano all’interno di una struttura dagli spazi ridotti, se in tempi ordinari erano i nostri punti di forza, in questo periodo stanno diventando quel punto debole che ci impedisce di programmare eventi», spiega il presidente Giuseppe Di Giugno.
Intanto domenica 13 settembre Di Giugno e due membri del Direttivo carmagnolese si sono recati a Torino per l’elezione del nuovo presidente nazionale dell’Associazione nazionale Marinai d’Italia e per il rinnovo quadriennale delle cariche, compresi gli organi di rappresentanza a livello periferico, quali ad esempio i delegati regionali. La votazione si è tenuta in tutta Italia nelle sedi dei vari capoluoghi di regione.
Roberto Ratto