Ci sono anche Re Peperone e la Bela Povronera, i personaggi tipici di Carmagnola, nel nuovo libro dedicato alle maschere tradizionali in Italia che è stato presentato a Stupinigi dall’Associazione Maschere Internazionali.
È stato presentato alla Palazzina di Caccia di Stupinigi il nuovo libro “L’insostenibile leggerezza dell’essere Mask”, pubblicato dall’Associazione Maschere Internazionali (AMI) e nel quale sono protagonisti anche Re Peperone e la Bela Povronera, i due personaggi folkloristici tipici di Carmagnola.
Alla manifestazione era presenti oltre trecento figuranti provenienti da tutta Italia, che hanno sfilato assieme ad alcune delegazioni europee e dall’Argentina, oltre al presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia e molti sindaci; per il Comune di Carmagnola ha partecipato l’assessore Massimiliano Pampaloni.
«Siamo felici di aver partecipato a questo evento di maschere internazionali -dichiarano Lorenzo “Renzo” Piana e Karin Borga, che da anni vestono ormai i panni del Sovrano e della sua Dama- Un grazie particolare va all’ideatore dell’Associazione Maschere Internazionali, Santino Puleo, che ha fortemente promosso anche questa idea del libro, ulteriore tassello per valorizzare il patrimonio folkloristico del nostro Paese».
All’interno del volume, le pagine dedicate al Re e alla Bela -tradotte anche in inglese, francese e tedesco- riportano la storia delle maschere carmagnolesi, dall’esordio nel 1952 (quando la Povronera si chiamava Regina Tomatica) alla ripresa della tradizione nel 1982 fino ai giorni nostri, citando anche i peperoni quali “eccellenza agricola del territorio”.
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