Ripartenza a gonfie vele per i marinai di Carmagnola

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Museo navale e Comac -due delle strutture di punta dell’Associazione Marinai di Carmagnola- sono nuovamente “in piena navigazione”.

Marinai di Carmagnola
Il nuovo Direttivo dell’Associazione Marinai di Carmagnola, sempre guidata da Giuseppe Di Giugno

I marinai di Carmagnola riprendono le loro attività a gonfie vele. Ha riaperto il museo navale di piazza Mazzini, dove sono terminati i lavori di rimodernamento e risistemazione degli spazi interni.

«Sottolineo l’immensa opera del direttore Dario Bilotti, che ha ridisegnato completamente gli interni e lavorato al restauro di moltissimi pezzi, riportandoli agli antichi splendori», dichiara il presidente Anmi, Giuseppe Di Giugno.

Museo navale di Carmagnola, terminati i lavori

Durante la chiusura causa Covid, marinai e Comune hanno anche provveduto al restauro dell’esterno della struttura. «Si è deciso di sfruttare l’arresto totale delle attività per effettuare dei lavori importanti che hanno ridato lustro alla sede e a tutta la piazza -sottolinea Di Giugno- Con il museo rinnovato è però giunto il tempo di riflettere su come rendere ancora più fruibile la struttura a quanti, appassionati o semplici curiosi, volessero visitare il museo. Era tempo di aumentare le presenze e le attività proposte: pertanto, dopo lunghe analisi, si è proposto all’Amministrazione comunale di aprire in concomitanza con le maggiori manifestazioni territoriali. L’idea è stata subito accolta favorevolmente».

Il museo navale, d’ora in poi, sarà quindi aperto tutte le seconde domeniche del mese (in occasione di Mercantico) e le quarte domeniche dei mesi di maggio, giugno, settembre e ottobre dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Aperture straordinarie anche per la Fiera del Peperone, la Fiera di Primavera e Ortoflora. Il museo resterà invece chiuso nei mesi di luglio e agosto.

Ripartono le attività della Rete dei musei di Carmagnola dopo la pandemia

Riparte anche l’attività del Comac, la scuola di modellismo navale: i maestri d’ascia del gruppo Anmi locale –Emilio Remogna e Michelangelo Grosso– sono tornati a mettere mano alla nave denominata “Città di Milano”.

«Il modellino è a un buon punto e siamo certi che potremo varare un altro pezzo importante -dichiara Di Giugno- Riaprendo i battenti della scuola sono tornati anche i ragazzi e siamo certi che, nell’anno corrente, vedremo il varo di almeno un paio di navi come la motosilurante PT109 americana comandata dal presidente Kennedy, una motozattera della Seconda guerra mondiale e una caravella del Settecento».

Roberto Ratto

Attestato di benemerenza ai Marinai di Carmagnola