La Giunta Gaveglio darà sostegno economico al gestore della piscina comunale di Carmagnola, la Rari Nantes, che nei mesi del lockdown ha patito perdite per oltre 40 mila euro. Previsto anche l’acquisto di 1.000 ingressi gratuiti per i residenti a Carmagnola.
L’Amministrazione Gaveglio ha approvato misure straordinarie per aiutare la piscina comunale di Carmagnola, in difficoltà a causa della crisi legata al Covid-19.
I quasi quattro mesi di chiusura forzata primaverile hanno infatti comportato perdite per oltre 43 mila euro alla società sportiva Rari Nantes, che gestisce l’impianto di corso Roma.
«Uno squilibrio importante, solo in parte compensato dai minori costi di personale e utenze -spiega l’assessore allo sport, Massimiliano Pampaloni– Le conseguenze, peraltro, stanno pesando anche su questa stagione sportiva, dato che ovviamente sono stati emessi molti voucher per i servizi non sfruttati in primavera».
Conti alla mano, quindi, c’era il rischio concreto che il gestore abbandonasse prima del tempo, costringendo di conseguenza il Comune a chiudere l’impianto a tempo indeterminato.
«Nel migliore dei casi, avremmo impiegato almeno un anno a trovare un altra società, sempre che ce ne fosse una disponibile», ragiona Pampaloni.
Da qui la decisione della Giunta di lanciare un “salvagente” economico: per quest’anno, quindi, il Comune potrebbe non chiedere alla Rari Nantes di versare il canone previsto da contratto (pari a circa 7 mila euro) e decidere sostenere direttamente le spese per le bollette dell’acqua, un costo che si aggira intorno ai 20 mila euro. «Valuteremo a consuntivo, in base ai bilanci definitivi», spiega l’assessore.
La piscina di Carmagnola è per tutti: inaugurato il sollevatore per disabili
Inoltre, l’Amministrazione ha confermato che la piscina potrà applicare agli utenti gli aumenti tariffari già approvati a giugno («Temporanei, potrebbero tornare a calare finita la crisi Covid») e ha messo in campo ulteriori misure di sostegno allo sport, annunciando l’acquisto di mille ingressi, dal valore totale di 5.000 euro.
La misura è al momento sospesa a causa delle restrizioni previste nell’ultimo DPCM.
Ma, nelle intenzioni dell’Amministrazione, tali ingressi gratuiti saranno omaggiati ai carmagnolesi che andranno a fare nuoto libero nei nuovi orari di apertura straordinaria (il martedì e il venerdì dalle 7 alle 10 (ultimo ingresso alle 9) e la domenica mattina, dalle 9:30 alle 12:30).
«Questo vuole essere un incentivo a utilizzare la piscina al mattino, rivolto a tutti, alla sola condizione di essere residenti a Carmagnola; se l’iniziativa troverà riscontro, è già previsto l’acquisto di ulteriori 500 ingressi -fa sapere Pampaloni- A fronte di questo impegno da parte nostra, la Rari Nantes ha confermato di voler proseguire con la gestione, nonostante la situazione sia ancora molto critica. Una buona notizia per la città, anche considerati gli effetti positivi del nuoto per la salute e l’importanza sociale che ricopre la piscina comunale per Carmagnola».
Nuoto dalle 7 del mattino alla piscina comunale di Carmagnola