Ecco i defibrillatori: premiate le aziende, ora la posa dei totem

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Consegnati lunedì 27 novembre i tre defibrillatori da esterno. Nel corso della cerimonia un rinoscimento speciale alle aziende che li hanno finanziati

Ecco i nuovi defibrillatori. Lunedì 27 novembre nella sala del consiglio comunale sono stati consegnati alla città tre nuovi dispositivi Dae per uso esterno. L’amministrazione, insieme all’azienda Italian Medical System fornitrice dei defibrillatori e dei totem, ha incontrato le aziende del territorio che hanno finanziato interamente l’acquisto.

Le aziende e l’amministrazione insieme

Una generosità che ha donato a Carmagnola tre postazioni salvavita, dislocate in altrettanti punti nevralgici della città: piazza Sant’Agostino, cuore del centro storico e cornice delle principali manifestazioni cittadine, piazza IV Martiri sede dei mercati e del commercio ambulante, e parco Cascina Vigna, polmone verde della città e area ad alta frequentazione per chi pratica sport all’aperto.

«L’installazione di questi totem è un valore aggiunto per vita in Carmagnola», ha dichiarato il primo cittadino di Carmagnola Ivana Gaveglio. Davanti alle aziende promotrici, il primo cittadino ha poi sottolineato che «aumenteranno la sicurezza dei cittadini e faciliteranno le operazioni di soccorso. Un’iniziativa che tutela la salute di tutti». Le postazioni, disponibili 24 ore su 24, saranno presto attive e si aggiungono ai tre defibrillatori da interno attivati nel 2015 in occasione del lancio del progetto denominato «Cuore in Comune».

I defibrillatori Dae acquistati

«La partecipazione delle aziende carmagnolesi è stata importante e sentita dato che in due anni è stato possibile dotare il territorio di sei defibrillatori con teca», commenta responsabile di Italian Medical System Riccardo Martinelli, «e garantirne anche la manutenzione, la sostituzione degli elementi deperibili e la formazione degli utilizzatori». Due anni fa infatti l’operazione aveva già permesso di formare otto operatori; anche in questo caso altre dodici persone saranno preparate all’utilizzo dei dispositivi. Per altre informazioni consulta anche gli articoli precedenti.