Tante le iniziative promosse a Carmagnola in occasione del 25 aprile, festa della Liberazione dal nazi-fascismo: il programma completo, con le celebrazioni istituzionali e gli eventi a cura dell’ANPI.
Carmagnola celebra il 25 aprile 2024 con un ricco programma che include diverse iniziative, a cura sia del Comune (per quanto riguarda le cerimonie istituzionali) sia della sezione locale dell’ANPI, l’Associazione Partigiani che, da tempo, lavora sulla conservazione della memoria della Resistenza anche in città.
Nella mattinata di mercoledì si svolgono le commemorazioni ufficiali. Si parte alle 10 nel cimitero generale, con omaggio alla lapide dei carmagnolesi caduti nei lager e al capitano Ferruccio Valobra nel cimitero ebraico.
Una mappatura dei luoghi della Resistenza a Carmagnola, a cura dell’Anpi
Alle 10:45 parte il corteo istituzionale, accompagnato dalla Banda, che dal camposanto percorre via San Francesco di Sales e corso Sacchirone per arrivare ai giardini del municipio, dove è in programma l’omaggio al cippo commemorativo.
Alle 11:15 la cerimonia in piazza Sant’Agostino, con intervento delle autorità cittadine, dell’ANPI Carmagnola e del Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze. A seguire, breve concerto della Società Filarmonica.
A seguire, dopo le polemiche degli anni passati, torna sotto l’ala di piazza IV Martiri il tradizionale “Pranzo del Partigiano” organizzato dall’ANPI in collaborazione con Libera e Circolo Arci Margot; il cibo è a cura di Karmadonne.
Sono previste letture e musica, con canti resistenti, dalle 13 alle 16, e con la partecipazione di Gualtiero Alladio, musicista e leader dei Khora.
Il costo del pranzo è di 15 euro; ridotto 7 euro per i bambini; combo pranzo + tessera ANPI 30 euro. Prenotazioni su WhatsApp al 366-3445290 (Danilo) o al 339-2339350 (Paolo) oppure via email all’indirizzo anpi.carmagnola@gmail.com.
Alle 16 è infine in programma la pedalata “Resistere, Pedalare, Resistere”, che percorre alcuni dei luoghi-simbolo della Liberazione a Carmagnola: si parte da piazza IV Martiri, proseguendo per Salsasio (dove il 25 luglio 1944 avvenne il tragico incendio del borgo per ordine dei nazisti) e si conclude a San Bernardo.
Nelle varie tappe sono previste rappresentazioni teatrali a cura della Compagnia del Buon Teatraccio. L’evento organizzato in collaborazione con la FIAB – Federazione italiana Ambiente e Bicicletta.
Anpi: “un fiore nelle vie dedicate ad antifascisti e a partigiani”
Inoltre, fino al 15 maggio, prosegue al Circolo Arci Margot di via Donizetti 22 la mostra “Donne Resistenti”, progetto nato da un’ iniziativa della sezione ANPI “Leo Lanfranco” di Torino che da anni collabora con il liceo artistico “Renato Cottini” (giovane partigiano fucilato in Val Sangone il 26 maggio 1944) con progetti sulla memoria e la cultura.
«I manifesti sono stati realizzati dagli studenti in occasione del 25 aprile, ispirandosi a donne famose della Storia internazionale -spiegano i promotori- Spazio anche a tante donne protagoniste, nel bene e nel male, della Resistenza italiana, del periodo del fascismo e delle due guerre mondiali».
Viva la Libertà, buon 25 aprile, buona Festa della Liberazione!
