Piobesi, a settembre si torna a scuola, qualche chiarimento sull’attuale situazione

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Settembre si avvicina, e molte famiglie quest’anno sono alla ricerca di informazioni su quanto accadrà alla ripresa delle attività scolastiche dei figli. E soprattutto, dopo i lunghi mesi di didattica a distanza imposti dal lockdown, se finalmente le lezioni potranno riprendere in presenza ed i ragazzi tornare a frequentare le aule scolastiche.
Qualche prima informazione in merito, per quanto riguarda le scuole di Piobesi, la fornisce il sindaco Fiorenzo Demichelis: «In seguito a sopralluoghi effettuati presso la Scuola Primaria e presso la Scuola secondaria di Primo grado, si è verificato che le dimensioni delle aule, riferite ai parametri attualmente vigenti nonché al successivo parere espresso dal Comitato Tecnico Scientifico, confermano con non sussistano cirticità legate alla capienza delle aule stesse».
In riferimento alla fruibilità della mensa alla Scuola Primaria, si sta valutando se il distanziamento previsto è compatibile con l’attuale organizzazione o se sarà necessario un’organizzazione in due turni.
«In merito alle disposizioni Ministeriali sulla necessità di poter disporre di banchi mono-posto – spiega il sindaco – si sta provvedendo ad espletare la procedura per l’acquisto dei banchi della Scuola primaria, mentre la Scuola secondaria di Primo grado ne è già dotata».
Per quanto riguarda la Scuola dell’Infanzia Gariglio invece, in attesa di ulteriori indicazioni ministeriali, l’Istituto Comprensivo di Candiolo, dal quale dipendono le scuole piobesine, ha richiesto all’Ufficio Scolastico Regionale lo sdoppiamento della sezione in organico di fatto (ipotizzando così di inserire tutti i bambini che avevano presentato domanda di iscrizione, senza ricorrere alle graduatorie per determinare eventuali esclusioni). Al momento però non si possono ancora avere certezze sulla risposta positiva della Regione e tutto è quindi ancora in attesa di conferma.
«Per quanto riguarda i previsti lavori di miglioramento sismico e strutturale da eseguire sull’edificio ospitante la scuola dell’infanzia Gariglio, – continua Demichelis – e della sistemazione provvisoria della stessa proprio in considerazione dell’eventuale divisione in due gruppi, i lavori non saranno avviati prima dei mesi di gennaio o febbraio 2021, consentendo così come già anticipato di svolgere senza spostamenti la prima parte dell’anno scolastico. Nel prossimo mese di settembre, anche alla luce degli approfondimenti in corso da parte dell’Ufficio Tecnico comunale, nonché delle ulteriori indicazioni ministeriali attese, sarà possibile concretizzare la soluzione da attuare riguardo la sistemazione provvisoria della Scuola dell’Infanzia per il secondo quadrimestre».