Buono spesa alimentare a Carignano: domande dal 7 al 15 aprile

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A Carignano le domande per ottenere il Buono Spesa alimentare per l’emergenza Covid-19 devono essere presentate online dal 7 al 15 aprile 2020. L’importo massimo per famiglia è di 300 euro.

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Dal 7 al 15 aprile si presentano le domande per il buono spesa alimentare a Carignano

Il Comune di Carignano -in applicazione all’ordinanza del Capo della Protezione Civile del 29 marzo 2020 riguardante il riparto delle risorse per solidarietà alimentare stanziate a seguito dell’emergenza Covid-19 al fine di soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali-informa i cittadini che si trovano in stato di bisogno o di disagio per sopravvenute difficoltà economiche che possono presentare domanda per l’assegnazione del cosiddetto “Buono Spesa”.

Il modulo di richiesta dovrà essere compilato online, da martedì 7 fino al 15 aprile 2020, accedendo al sito del Comune.
Chiunque abbia difficoltà a compilare la domanda online potrà rivolgersi telefonicamente al numero 011-9698421 dalle ore 9 alle 12 (dal lunedì al venerdì) e dalle ore 14.30 alle 17, dal lunedì al giovedì.

Le istanze per ricevere il buono spesa alimentare a Carignano presentate fuori termine saranno comunque accettate ed eventualmente evase solo qualora i fondi fossero sufficienti o se la dotazione economica venisse rimpinguata con successivo stanziamento.

I beneficiari saranno contattati telefonicamente per il ritiro dei buoni spesa, che potranno essere utilizzati per l’acquisto esclusivo di generi di prima necessità e soltanto in uno dei seguenti esercizi commerciali convenzionati del territorio carignanese:

  • Discount LIDL, via Salotto 116, telefono 011-9697484
  • Supermercato Mercatò Local, Via Vigada 4, telefono 011-9690622
  • Supermercato Presto Fresco, corso Cesare Battisti 28, telefono 011-9866543

E’ vietato l’acquisto di alcolici, superalcolici, gratta e vinci e tutto quanto non strettamente necessario.
I buoni spesa sono personali, non cedibili a terzi al di fuori dei membri della famiglia e non convertibili in denaro contante.

Ogni nucleo famigliare potrà beneficiare di buoni spesa per un massimo di 300 euro, distribuiti su più settimane per un totale di massimo di 100 euro a settimana.