Grande successo per i progetti rivolti ai giovani studenti di Ceresole d’Alba

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“Tutti a teatro” e “Tutti al MIDA” sono i titoli dei due progetti realizzati con successo dal Comune di Ceresole d’Alba e dalla biblioteca civica per gli alunni della scuola primaria.

Una scena dello spettacolo “Lo schiaccianoci” di Daniela Febino & Collettivo Scirò

Il Comune e la biblioteca civica di Ceresole d’Alba hanno realizzato nei mesi scorsi due progetti rivolti agli alunni della scuola primaria del paese, in collaborazione con il teatro parrocchiale e il MIDA – Museo Internazionale delle Donne Artiste.

In particolare, il progetto “Tutti a Teatro” ha reso possibile la messa in scena dello spettacolo teatrale “Lo Schiaccianoci” grazie al coinvolgimento di Daniela Febino e del Collettivo Scirò, che hanno saputo unire le arti della recitazione, danza e narrazione in una rappresentazione che sul finale ha coinvolto il pubblico con un’esperienza olfattiva dal profumo di vaniglia.

L’evento si è svolto nel teatro parrocchiale ed è stato un’occasione per dedicare alcune lezioni scolastiche all’approfondimento della favola e, in generale, al teatro e alle sue diverse forme di espressione: la classe quarta ha realizzato un biglietto di auguri natalizi ispirandosi ai personaggi della favola e la classe quinta affronterà il tema musicale “Il valzer dei fiori” dell’opera originale. 

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Inoltre, grazie al progetto “Tutti al MIDA”, gli alunni delle classi della Primaria di Ceresole si sono recati alla chiesa della Madonna dei Prati per ammirare le opere del Museo Internazionale Donne Artiste.

«Questo è il terzo anno consecutivo che la scuola visita una mostra in paese ed è stato uno stimolo per far conoscere ai più piccoli le diverse forme d’arte e sperimentare attività dedicate -commentano dal Comune- Infatti, in seguito all’uscita didattica le classi hanno realizzato, durante le lezioni di Arte e Immagine, diversi progetti ispirati alle opere viste al MIDA, sotto la guida dell’artista ceresolese Sara Luciani e delle insegnanti Giuliana Angaramo, Stefania Bonetto e Antonina Cavafondo».

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Alcuni alunni hanno colorato la lettera iniziale del proprio nome, riproducendo lo stile di Sonia Delaunay; altri hanno realizzato una copertina con all’interno il cartonato di un disco a 45 giri del loro artista preferito, ispirandosi alle cover dei vinili esposte al MIDA.

Le classi quarta e quinta hanno studiato la storia dei dispositivi musicali, dal fonografo alla musica dei nostri giorni, stimolati da “Born in the USA” di Bruce Springsteen che hanno ascoltato durante la visita al museo.

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