Preghiera ecumenica a Salsasio per l’unità dei Cristiani

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Si è svolta nella chiesa nuova di Salsasio, a Carmagnola, la preghiera ecumenica in conclusione della Settimana per l’unità dei Cristiani 2024.

carmagnola preghiera ecumenica
I quattro religiosi di Carmagnola che hanno co-celebrato la preghiera ecumenica per l’unità dei Cristiani: padre Mihai (ortodosso), don Iosif e don Giovanni (cattolici) e padre Matteo (evangelico)

La chiesa nuova della Parrocchia di Salsasio, in via Novara a Carmagnola, ha ospitato la preghiera ecumenica in conclusione della Settimana per l’unità dei Cristiani 2024.

Hanno presieduto la celebrazione don Iosif Patrascan, parroco cattolico di Salsasio, Casanova e Vallongo e referente per l’ecumenismo dell’Unità Pastorale 53 di Carmagnola; don Giovanni Manella, parroco cattolico di San Bernardo, San Giovanni e San Michele e moderatore dell’Unità Pastorale 53 di Carmagnola; padre Mihai Vlasin della Chiesa romeno-ortodossa di Carmagnola e il pastore Matteo Ricciardi della Chiesa Evangelica. Presente anche il sindaco di Carmagnola, Ivana Gaveglio.

Preghiera comunitaria a Salsasio per l’unità dei cristiani

«Un momento importante di preghiera e comunione fa tre diverse professioni cristiane unite da un’unica fede: quella in Gesù Cristo -commentano dalla Parrocchia di Salsasio- Il tema di quest’anno è stato “Ama il Signore Dio tuo… e ama il prossimo tuo come te stesso”».

Durante la settimana di preghiera per l’unità dei Cristiani si è anche svolta una colletta, il cui ricavato è stato destinato al Caritas Baby Hospital di Betlemme, che cura ogni anno migliaia di bambini e ragazzi palestinesi che versano in situazione di grave difficoltà economica e sociale. L’ospedale è privato e sostenuto da tutte le Chiese della regione.

Il Governo romeno sostiene la Comunità ortodossa di Carmagnola