Il nuovo Piano Commerciale di RFI prevede l’avvio dei lavori sulla linea ferroviaria Carmagnola – San Giuseppe di Cairo solo nel 2026, con interventi strutturali soprattutto a Racconigi. E non si parla ancora della stazione carmagnolese.
Partiranno solo nel 2026 i lavori da parte di RFI per il “potenziamento tecnologico e infrastrutturale della linea ferroviaria Carmagnola – San Giuseppe di Cairo“, con conclusione prevista oltre il 2027. Lo prevede il nuovo Piano Commerciale di Rete Ferroviaria Italiana.
«Il progetto è relativo all’upgrading infrastrutturale e tecnologico, con il rinnovo degli apparati di linea e di stazione -spiegano i gestori della rete- È prevista la realizzazione di un nuovo sistema per la gestione centralizzata della circolazione dal Posto Centrale di Torino Lingotto, con il completo rinnovo tecnologico degli apparati di Racconigi, Cavallermaggiore e Savigliano, che saranno gestiti da Lingotto».
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L’intervento include anche lavori per il miglioramento delle prestazioni e della capacità di impianto, nonché la soppressione di alcuni passaggio a livello, a partire dall’area racconigese per proseguire tra Cavallermaggiore e Savigliano.
Secondo i piani di RFI, questo porterà a un miglioramento in termini di prestazioni -con la possibilità di far circolare anche treni lunghi fino a 750 metri, e sul piano della regolarità del servizio, riducendo i minuti di ritardo derivanti da anomalie ai passaggi a livello e da indisponibilità dell’apparato che gestisce la circolazione.
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In tutto il documento operativo-commerciale, però, non viene mai citato l’intervento di restyling della stazione FS di Carmagnola, le cui condizioni di aumentato degrado sono state di recente nel mirino di molti utenti.
Anche il Consiglio comunale carmagnolese, nella seduta di fine settembre, ha discusso in merito alla situazione della struttura, in particolare per quanto riguarda la presenza di forti barriere architettoniche, senza però avere molta voce in capitolo.
«Eliminate le barriere architettoniche alla stazione Fs di Carmagnola»
I lavori alla stazione carmagnolese erano stati annunciati, nel 2018, per l’anno 2021. Poi, con la pandemia di Covid, tutto è slittato in avanti, con tempistiche che non risultano al momento ancora definite, come ha confermato la stessa sindaca Ivana Gaveglio davanti all’Assise civica.
Eppure Carmagnola -e lo certifica lo stesso documento commerciale di RFI- rappresenta l’undicesima stazione del Piemonte per numero di treni che fermano mediamente ogni giorno, quarta tra le città non capoluogo, con 109 fermate nel giorno medio (più di Asti, Vercelli e Cuneo).
