Giro d’Italia 2021, il sindaco di Virle replica alle polemiche

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Botta e risposta tra Lombriasco e Virle Piemonte in merito al Giro d’Italia 2021: il sindaco virlese Robasto replica alle polemiche nate per la modifica al tragitto della gara.

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Il sindaco di Virle Mattia Robasto risponde al dissenso nato a seguito dei cambiamenti della seconda tappa del Giro d’Italia [immagine di repertorio]
La soddisfazione degli abitanti di Virle Piemonte, che vedranno transitare il Giro d’Italia 2021 all’interno del proprio paese, ha lasciato il posto alle polemiche nate proprio per questa modifica, in particolare da parte del Comune di Lombriasco, che si vedrà escluso dal passaggio della corsa rosa.

Il sindaco di Virle, Mattia Robasto, aveva espresso l’orgoglio e la gioia dei suoi concittadini nell’apprendere la notizia del passaggio del Giro d’Italia quando Rcs Sport Spa aveva comunicato ufficialmente il percorso definitivo il 15 marzo.

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Apprendo, con sincero stupore, del sentimento di avversione e risentimento di alcuni Comuni limitrofi che credevano, forse, di essere parte del percorso in assenza di una definizione univoca dello stesso da parte del soggetto organizzatore -dichiara oggi lo stesso Robasto- Le polemiche in tal senso non ci appassionano: ci stiamo preparando a lavorare sodo per accogliere degnamente l’evento”.

Già la settimana prossima è convocata una riunione operativa tra alcuni Comuni coinvolti e la Polizia locale per definire le principali misure di competenza comunale e, nelle prossime settimane, verranno coinvolte le associazioni e la popolazione per collaborare alla riuscita dell’evento.

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Virle certo non è stato scelto per caso: oltre una documentata storia millenaria, un apprezzato patrimonio architettonico e culturale fatto di castelli, chiese e un tratto di cinta muraria con porta di epoca medievale che segna l’accesso al centro storico, il nostro Comune annovera tra i propri cittadini del passato Bartolomeo Aimo, qui nato nel 1889, da tutti considerato un pioniere del ciclismo internazionale –continua il primo cittadino virlese- Aimo, infatti, ha vinto il Giro del Piemonte nel 1923 oltre a numerose tappe del Giro d’Italia e del Tour de France. Il cinquantesimo anniversario della morte, avvenuta nel 1970, che la locale Associazione Pro Loco aveva in programma di commemorare lo scorso anno con un ciclo di incontri e una mostra poi annullate a causa dell’emergenza Covid, troverà degno riconoscimento con il passaggio dei 184 ciclisti professionisti in gara nell’edizione del Giro d’Italia 2021, la cui seconda tappa transiterà nel nostro Comune domenica 9 maggio prossimo”.

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