La saldatura laser per gioielli

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La saldatura laser per gioielli

L’innovativa tecnologia della saldatura laser dei gioielli ha apparentemente rivoluzionato l’industria della gioielleria. Con quelli che sembrano essere pochi semplici lampi di luce, i gioiellieri sono ora in grado di riparare innumerevoli pezzi di grandissimo valore senza correre il rischio di produrre danni durante la lavorazione, evitando conseguenze per i materiali preziosi.

La saldatura laser è diventata estremamente popolare fin dagli anni ’70 del secolo scorso, ma fino a tempi recenti le sue applicazioni erano generalmente riservate all’industria medica e aerospaziale. Negli ultimi dieci anni, invece, le saldatrici laser su piccola scala, come quelle prodotte dall’azienda italiana Evlaser, sono diventate essenziali in vari tipi di progetti di riparazione di gioielli.

Le primissime saldatrici laser furono prodotte come grandi unità autonome, ma il progresso di questa tecnologia ha portato alla produzione di macchine più piccole, portatili e maneggevoli. Questi macchinari dalle dimensioni ridotte offrono gli stessi vantaggi delle loro controparti più grandi, garantendo comunque estrema precisione e velocità.

La tecnologia centrale delle saldatrici per gioielli è la stessa di qualsiasi altra saldatrice laser standard. Il macchinario utilizza un raggio laser amplificato per creare una fonte di calore concentrata. Questo metodo utilizza spesso una lunghezza d’onda vicina all’infrarosso e permette di modificare facilmente sia la risoluzione che la velocità a cui opera il laser. La fonte di calore viene quindi diretta verso l’area di giunzione desiderata e il materiale circostante viene rapidamente fuso e raffreddato per formare una saldatura pulita.

Le saldatrici laser per gioielli possiedono una tecnologia di saldatura a punti estremamente avanzata, e sono in grado di eseguire riparazioni precise su una gran varietà di materiali. Per ottenere una saldatura pulita e precisa l’operatore deve avere una certa esperienza nella gestione del laser. L’operatore deve controllare il raggio generato, posizionandolo nell’area designata che necessita di essere saldata per riparazioni o riprogettazione. Il macchinario include una lente di ingrandimento per la massima visibilità del gioiello. La maggior parte dei macchinari, se non tutti, contengono un avanzato sistema di oscuramento automatico per eliminare le irritazioni agli occhi e proteggere gli utenti durante il funzionamento.

In generale questo tipo di macchinari laser sono estremamente facili da usare e il resto del processo è essenzialmente automatico. Il diametro del laser può variare da due decimi di millimetro fino a due millimetri a seconda delle esigenze del progetto. Quindi l’utente dovrà semplicemente modificare i parametri sul pannello di controllo. Questo controllo del raggio laser è uno dei principali vantaggi dei saldatori laser rispetto ad altre tecniche di saldatura: offre la massima precisione e una lavorazione post-processo minima.

La tecnologia laser per gioielli può essere utilizzata per molti progetti diversi, sia per scopi di riparazione che di produzione. Ad esempio, può essere impiegata per rafforzare la montatura della lunetta, correggere difetti di fabbricazione, ridimensionare anelli e braccialetti e molto altro ancora. Il tutto evitando la necessità di rimuovere le pietre preziose.

Il ridimensionamento è una delle applicazioni più comuni del laser nella gioielleria: gli anelli possono essere ridimensionati a una dimensione più piccola o più grande. Una volta tagliato l’anello e rimosso il materiale, la saldatrice può ricongiungere il materiale alla sua forma originale. In alternativa, il laser può riscaldare il materiale desiderato per allungare l’anello alla dimensione desiderata.

Altra applicazione comune è la riparazione delle montature della lunetta degli orologi e degli anelli. I denti di un anello, che tengono in posizione diamanti o altre pietre preziose, spesso possono allentarsi e mettere a rischio la sicurezza della gemma. Se questo non viene riparato, la pietra preziosa può cadere dalla sua montatura. Un gioielliere può identificare queste aree difettose e utilizzare il laser per saldare/riparare/rafforzare i poli rotti. Infine, le collane e catene di braccialetti rotte possono essere facilmente riparate utilizzando il laser.

Dato che il laser è così preciso e il processo è estremamente rapido, non viene trasferito calore ai metalli o alle gemme circostanti. La natura stessa di queste macchine le rende perfette per progetti che coinvolgono le pietre preziose più delicate come opali, smeraldi o perle. Ciò fa risparmiare molto tempo di lavorazione ed evita la necessità di rimuovere le pietre dalle loro posizioni, preservando la qualità originale del gioiello.