Implantologia Dentale, cosa c’è da sapere
Quando si perdono i denti e si vuole ripristinare la propria dentatura e sorriso è necessario un intervento specifico eseguito da un odontoiatra, come quello di implantologia dentale.
L’implantologia dentale ha come obiettivo il ripristino della dentatura mancante inserendo delle radici in titanio artificiali che permettono di inserire l’impianto e innescare un processo di osteointegrazione.
Questa tecnologia all’avanguardia permette sia di sostituire i denti veri sia per andare a ricostruire la dentatura dove ci sono degli spazi vuoti. Con quest’intervento dunque si ha la possibilità di ripristinare la dentatura, ma anche di migliorare la masticazione, in quanto si evitano i problemi e fastidi delle protesi mobili.
Come funziona l’implantologia dentale?
L’implantologia dentale prevede l’uso di una struttura realizzata in titanio con una forma similare a quella della radice dentale. La struttura viene inserita all’interno della mandibola o nella zona mascellare superiore durante un intervento svolto con anestesia locale.
Grazie all’uso di questa tecnica si sostituiscono sia dal punto di vista estetico sia dal punto di vista funzionale i denti mancanti.
Dopo che è stato inserito l’impianto e si innesca il processo di osteointegrazione è necessario attendere che la guarigione sia completa per creare una struttura solida ancorata all’osso e completare il lavoro con una protesi fissa e non mobile, come può essere una normale dentiera.
Chi può sottoporsi a un intervento di implantologia dentale?
L’implantologia dentale, dunque, è una tecnica moderna che permette di ripristinare la propria dentatura e il sorriso, senza interventi dolorosi e che richiedano una lunga degenza successiva. Scegliendo l’implantologia a carico immediato si ottiene una protesi fissa già durante il primo intervento. Invece, con l’implantologia differita gli impianti vengono immessi dopo 2 o 4 mesi.
Il tipo di intervento viene scelto dal medico insieme al paziente, in base alla situazione di partenza, e ai denti che bisogna inserire.
Un intervento di implantologia può essere effettuato sia nelle persone più giovani che hanno perso o vogliono sostituire uno o più denti, sia dai pazienti che sono più anziani e hanno bisogno di ricostruire la dentatura.
Grazie alle moderne tecniche e protocolli dunque, è possibile effettuare questo intervento anche nel caso in cui si sia più anziani o in presenza di malattie e problematiche come la paradontite. Naturalmente, prima di sottoporsi all’intervento, i medici odontoiatri si occupano di verificare lo stato dell’arcata mascellare e del cavo orale.
Questo è possibile mediante un’attenta valutazione radiologica e clinica, che richiede l’uso di una TAC Scan oppure di una ortopanoramica al fine di verificare correttamente la situazione prima di procedere all’inserimento degli impianti.
Dopo aver effettuato i giusti controlli e in assenza di gravi problematiche che possano rendere inefficace l’intervento si potrà procedere tranquillamente all’intervento, sostituendo le radici mancanti con quelle artificiali e stabilizzando le protesi che verranno applicate.
Implantologia dentale: l’intervento è doloroso?
Una delle domande che ci si pone più spesso è se l’implantologia dentale sia un intervento doloroso o meno. Infatti, si sa che capita di non sottoporsi a determinati interventi per paura del dolore. Non è il caso dell’implantologia dentale. Questo intervento, infatti, viene eseguito in anestesia locale che permette di non avvertire alcun dolore. Per essere certi che l’anestesia funzioni il medico esegue anche delle prove, in questo modo è sicuro di operare senza che il paziente avverta alcuna sensazione.
Durante l’intervento, quindi, non si avverte alcun fastidio, dolore o problematica. Ma cosa succede quando l’anestesia passa? Dopo l’intervento, man mano che l’effetto dell’anestesia svanisce, nella maggior parte dei casi si avverte solo una lieve sensazione di gonfiore e indolenzimento. Usando le medicine che sono prescritte dopo l’intervento si riesce a far guarire immediatamente le zone interessate, in questo modo in pochi giorni non si avvertirà più alcun fastidio.
