Il sindaco uscente Ivana Gaveglio punta sulla continuità con quanto realizzato in questi cinque anni per riproporsi alla guida di Carmagnola. Ecco i punti salienti del suo progetto.

Preferisce parlare di “progetto” anziché di “programma elettorale” il sindaco uscente Ivana Gaveglio nel ripresentarsi agli elettori di Carmagnola, ai quali chiede una riconferma per il suo secondo mandato.
«Un programma elettorale, infatti, spesso è fatto di promesse e utopie, di idee più o meno realizzabili, in realtà non così difficili da mettere nero su bianco. Altra cosa, poi, è saperle realizzare veramente. A noi non interessa fare promesse e abbozzare idee -si legge nell’incipit della brochure distribuita agli elettori- Noi abbiamo in mente un progetto chiaro, realizzabile, lineare. Un progetto generale che si ramifica in molti progetti d’ambito, così reali e concreti che sulla maggior parte di essi abbiamo già lavorato e ottenuto risultati in questi cinque anni».
Leit motiv delle varie proposte è lo slogan “Sempre più”, che sta caratterizzando tutta la campagna elettorale di Gaveglio, e che ora viene abbinato a vari aggettivi per definire i vari ambiti di azione. A fianco di un elenco degli interventi realizzati, sono sintetizzate le idee per il futuro della città.
Così, in tema di bellezza, le idee del centro-destra si concretizzano nel recupero del tetto della chiesa di Sant’Agostino e nella riqualificazione del complesso Ex casa delle Guardie, nei contributi per la ritinteggiatura di facciate e portici in via Valobra, nel progetto 4R di rigenerazione urbana dell’area di piazza Antichi Bastioni e di via De Gasperi, nel restauro di un’ulteriore ala di Palazzo Lomellini e del palazzo che ospita la biblioteca, oltre al recupero del vecchio forno al Pochettino e della ghiacciaia di via Braida, nonché la prosecuzione del piano di manutenzione straordinaria per strade e caditoie.
A livello di ambiente e sostenibilità, le priorità sono le piste ciclabili tra borghi e centro; il potenziamento del trasporto pubblico con mezzi elettrici; la progettazione di un anello verde all’interno del nuovo Piano Regolatore; la stesura del bilancio arboreo per la cura delle piante esistenti, con nuove messe a dimora; la riqualificazione di parchi e aree gioco per bambini, anche nei borghi; la bonifica del sito inquinato ex Italdry alla Bossola e l’allargamento via Palazzotto a San Michele.
Altro aspetto cruciale per Gaveglio è la sicurezza: in tale ambito le proposte riguardano il completamento della video-sorveglianza sulla città, a partire dalle aree cimiteriali; la vigilanza notturna, con l’impiego delle forze dell’ordine e di altri soggetti qualificati; l’aggiornamento costante del piano di protezione civile, compresi interventi di manutenzione straordinaria al torrente Meletta; l’applicazione del Pums per quanto riguarda sicurezza stradale e viabilità; la riqualificazione delle scuole, a partire dalla sede del III Comprensivo, e la costruzione della nuova materna di via Sella e della primaria di San Michele.
Per quanto riguarda l’attrattività, si parla dell’apertura di un centro di aggregazione giovanile, del sostegno ai festeggiamenti nei borghi, di incentivi al turismo di prossimità, dello sviluppo del distretto urbano del commercio e della promozione di eventi e manifestazioni. In questo punto, la Coalizione di centro-destra fa ricadere anche il completamento del sottopassaggio della stazione ferroviaria, a collegamento con la zona commerciale, e la realizzazione del tratto est della tangenziale, con progettazione tratto nord.
Presenti quindi diverse proposte in ambito sportivo: dal mantenimento del buono sport comunale alla riqualificazione energetica del palazzetto di corso Roma; dalla visita medica sportiva a tutti i ragazzi alla creazione di un sito web dedicato a tutte le società sportive carmagnolesi.
Un capitolo è poi dedicato all’inclusività sociale, che viene declinata in maggiori servizi per affrontare la precarietà abitativa, assistenza alle persone fragili, contrasto alla violenza di genere, abbattimento delle barriere architettoniche, efficace integrazione dei cittadini stranieri e iniziative per inserimenti lavorativi rivolte ai disoccupati di lunga durata e ai giovani
Il paragrafo conclusivo del programma riguarda invece l’innovazione, proponendo un incremento dei servizi digitali al cittadino tramite l’app Io; l’aumento della copertura con fibra ottica; l’organizzazione e attivazione dello sportello unico del cittadino, oltre a investimenti in cyber security in parallelo al completamento a server in cloud.
«Il nostro è un progetto vero di città a misura d’uomo, un progetto solidale di comunità, un progetto di crescita economica ambientalmente sostenibile, un progetto esteso di territorialità. Tutti ambiti in cui abbiamo già investito in questi anni, perché la Carmagnola di domani abbiamo già iniziato a disegnarla ieri», conclude Ivana Gaveglio.
In vista delle elezioni comunali a Carmagnola del 3 e 4 ottobre 2021, “Il Carmagnolese” presenta -uno al giorno, nell’ordine di sorteggio delle liste da parte della Commissione elettorale- i programmi dei tre candidati sindaco. Seguiranno, domani e dopodomani, quelli di Frappampina ed Elia.
