Agricoltura e Ambiente, le sfide da assessore di Roberto Gerbino

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Roberto Gerbino, assessore della Giunta Gaveglio di Carmagnola, illustra le idee e i progetti già avviati dal suo Assessorato in campo agricolo e ambientale.

Roberto Gerbino
Intervista all’assessore ad Agricoltura e Ambiente di Carmagnola, Roberto Gerbino

“Il Carmagnolese” prosegue con le interviste ai componenti della nuova Giunta Gaveglio, per approfondire il programma, le idee e le proposte di ciascun Assessorato: questo mese parla Roberto Gerbino, agricoltore, all’esordio nell’Esecutivo cittadino dopo un mandato da consigliere di maggioranza, forte delle 230 preferenze ottenute con Fratelli d’Italia alle ultime elezioni.

Come si trova a vestire i panni di assessore, dopo essersi avvicinato alla Politica attiva non molti anni fa?
Bene, anche se vedo una profonda differenza rispetto a fare il consigliere, sia a livello di responsabilità che per quanto riguarda il tempo che si deve dedicare a questo incarico. Devo dire che finora è stato molto prezioso il supporto ottenuto dal sindaco e dagli uffici comunali, che mi aiutano e appoggiano, a cui va il mio ringraziamento.

La Fiera di Primavera 2022 a Carmagnola si farà: le anticipazioni

Come concilia il nuovo impegno con la sua attività lavorativa e gli incarichi finora ricoperti in ambito agricolo?
Fin dall’inizio, e oggi ancora di più, cerco di portare all’interno dell’Amministrazione carmagnolese la visione di chi lavora in agricoltura. E anche di vive al di fuori del centro storico. Per quanto riguarda altri incarichi, mi sono già tolto dalla presidenza della locale sezione Coldiretti e prossimamente, dopo 22 anni, lascerò il ruolo di vice-presidente del Consorzio del Peperone. Largo ai giovani che hanno voglia di impegnarsi.

Entriamo ora nel vivo delle deleghe che il sindaco Gaveglio ha affidato a Roberto Gerbino, partendo da quella all’Agricoltura, anche in vista del primo, grande appuntamento di settore dell’anno a livello comunale: la Fiera di Primavera.
Ci siamo impegnati molto per poter garantire l’edizione 2022 di questo appuntamento, salvo stravolgimenti imprevisti legati alla pandemia: l’edizione numero 558 della Fiera di Primavera si terrà il 12 e 13 marzo, con le tradizionali mostre degli animali, l’esposizione dei macchinari agricoli e tanti eventi collaterali, organizzati anche in collaborazione con altri colleghi della Giunta. Un primo banco di prova, in questo campo, è stata la Fiera della Giora e del Porro a dicembre, che ha avuto un buon riscontro. Stiamo ragionando anche su diverse novità per la Fiera del Peperone, ma è ancora prematuro parlarne.
In ogni caso Agricoltura a Carmagnola significa anche molto altro: è un settore fondamentale per la nostra economia e parte fondante dell’identità e della storia di questa città. Vogliamo allo stesso tempo guardare al futuro, con progetti innovativi e sostenendo le attività produttive in ambito agricolo. Infine, a breve, intendiamo proporre una campagna per favorire la conoscenza e l’applicazione del nuovo regolamento rurale del Comune di Carmagnola, rivolto innanzitutto ad agricoltori e allevatori ma con risvolti che interessano tutta la popolazione.

Nuova organizzazione per la Protezione civile di Carmagnola

Un’altra sua delega, affine a quest’ultimo punto, riguarda la Protezione civile. Quali sono le novità a cui state lavorando?
Per quanto riguarda questo ambito, a breve verra portato in votazione il nuovo Piano comunale di Protezione Civile: saremo più operativi, sostituendo anche il vecchio metodo di allarme Alert System con il più moderno Nowtice, che raggiungerà più cittadini e sarà più immediato nel diffondere eventuali allerte.
In parallelo, in particolare grazie al supporto di Emergenza Radio Carmagnola, stiamo monitorando le chiuse presenti sui vari fiumi, rii e canali in tutto il territorio comunale, verificandone la funzionalità e lo stato di usura: si tratta di un lavoro molto importante in ottica di prevenzione delle piene.

A proposito di corsi d’acqua: qual è la situazione per quanto riguarda l’inquinamento?
Proprio in queste settimane sono in corso indagini ambientali per la verifica della situazione relativa alla possibile presenza di inquinanti in alcuni alcuni corsi d’acqua del nostro territorio, a partire dai canali Moneta, Naviglio e San Giovanni, oltre al rio Cocchi e al Rio Ceresole. È un aspetto a cui, personalmente, tengo parecchio.

Siamo così passati a parlare di Ambiente, che è sicuramente una delega ampia e complessa, dalle molte sfaccettature. Che progetti state portando avanti?
Nel mese di dicembre è stata intrapresa una campagna informativa sull’utilizzo della legna da utilizzare come combustibile per stufe e caminetti a tutela dell’ambiente e della salute pubblica, per limitare l’inquinamento atmosferico. In parallelo abbiamo anche rinnovato l’adesione al Progetto regionale per la lotta biologica e integrata alle zanzare in ambito urbano, chiedendo di essere inseriti per in un Consorzio di Comuni che già attua il progetto di lotta alle zanzare eradicazione di focolai di larve. Anche a tal proposito è stata effettuata una prima campagna rivolta ai cittadini, mediante l’affissione di cartelli, anche nei cimiteri e presso gli orti urbani, nelle scuole e nei punti di maggiore frequentazione.

Nuovo sistema comunale di allerta a Carmagnola

Rispetto agli animali, quali sono le principali azioni che avete già intrapreso?
In collaborazione con l’Assessorato ai lavori pubblici stiamo portando avanti il progetto di partenariato pubblico-privato per la costruzione e gestione del nuovo canile comunale, che sorgerà in un’area tra via Racconigi e via Castellero e avrà una capienza di una cinquantina di posti.
Per quanto riguarda invece gli animali selvatici, è stata stipulata una convenzione con il Centro recupero animali selvatici di Racconigi, fino all’estate 2026: comprende il servizio di cura, mantenimento e successiva re-immissione in libertà di eventuali volatili selvatici feriti o in difficoltà rinvenuti sul territorio del nostro Comune.

Concludiamo con un ultimo aspetto che riguarda sempre l’Ambiente e rientra tra le sue deleghe: il verde (escluse aiuole, giardinetti e Parco della Vigna, di competenza del vicesindaco Cammarata, ndr). Che novità dobbiamo aspettarci?
Innanzitutto proseguiamo nel percorso di ampliamento e valorizzazione del Bosco del Gerbasso, il principale polmone verde della nostra città, che è sempre più frequentato dalle famiglie. A tal proposito mi fa piacere sottolineare l’ottima sinergia con le GIAV sia per quanto riguarda l’educazione ambientale, sia per l’ottimo lavoro di controllo del territorio, dove spesso rappresentano il nostro “occhio”.
C’è poi una piccola iniziativa a cui tengo però molto per il suo valore simbolico: finite le feste natalizie mi sono personalmente impegnato per far ripiantare i due grandi alberi di Natale che erano presenti in piazza Sant’Agostino e davanti alla Collegiata: sono stati messi nel parcheggio della scuola di Agraria, nei pressi della Vigna. Qui andremo a piantare di anno in anno i nuovi alberi, contribuendo così a rendere più sostenibile anche questo aspetto della vita della nostra Comunità.

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